La doppia detersione è un procedimento di pulizia della pelle tipico della skincare coreana, anche chiamata K-beauty, ormai ben conosciuta in Italia, e della routine di skincare giapponese.
Di che cosa si tratta, come si realizza, per chi è adatta e come possiamo conciliarla all’interno di un rituale ayurvedico?
A queste domande rispondiamo con questo articolo.
Che cos’è
La doppia detersione è un procedimento di pulizia profonda della pelle che si compone di 2 fasi:
- detersione per affinità;
- detersione per contrasto.
Vediamo nel dettaglio le due fasi.

Detersione per affinità
Nella prima fase si utilizza un detergente oleoso. In questo caso, l’agente lavante è un lipide, quindi un olio o blend di oli.
La funzione del detergente oleoso è quella di solubilizzare e aggregare ciò che è affine, simile, ossia i grassi. Per questo si chiama detersione per affinità.
Quindi aggregherà il makeup, il sebo, le impurità, lo sporco portato dall’inquinamento e anche i filtri solari.
Può essere utile in caso di pelle grassa perché con un olio sarà più facile aggregare il sebo in eccesso. Ma può risultare utile anche in caso di pelle molto secca o sensibile perché questo tipo di detersione evita una drastica delipidizzazione della cute e risulta quindi una pulizia molto delicata, pur restando efficace.
Detersione per contrasto
Nella seconda fase si utilizza un detergente schiumogeno, che contiene tensioattivi, sostanze che hanno una parte lipofila e una idrofila.
La sua funzione è quella di solubilizzare lo sporco (grazie alla parte lipofila che lo aggrega) e poi di portare via lo sporco e il grasso con l’acqua del risciacquo (grazie alla parte idrofila).
Quindi il detergente schiumoso rimuove il sebo, le impurità, lo sporco dato dall’inquinamento e i residui del makeup.
Non si deve pensare che la detersione schiumogena sia per forza aggressiva. Tutto dipende dal detergente che si sta utilizzando.

Per chi è adatta la doppia detersione?
Consigliamo la doppia detersione ai tipi di pelle che tollerano bene due fasi di detersione, come le pelli grasse, normali o miste.
Spesso si pensa che gli oli non sono adatti per la pelle grassa, ma in realtà proprio per il fatto che la pelle grassa ha un eccesso di sebo, l’olio può essere più adatto a rimuovere meglio il grasso rispetto ad altri detergenti. Inoltre, spesso la pelle grassa è infiammata e un detergente oleoso può essere una soluzione per detergere la pelle in modo molto delicato.
La doppia detersione è aggressiva?
Qualunque tipo di detersione, anche la semplice detersione per contrasto, rimuove parzialmente il film idrolipidico. Non potrebbe essere altrimenti visto che la funzione della detersione è quella di aggregare e rimuovere lo sporco presente sull’epidermide.
Molta differenza la fanno i prodotti che si utilizzano. Un detergente con tensioattivi non sufficientemente delicato può essere anche più aggressivo di due fasi di detersione con prodotti delicati.
L’importante, dopo ogni tipo di detersione, è di ripristinare il film idrolipidico e dunque la funzione barriera della pelle, applicando una buona crema idratante, per restituire ciò che la detersione ha necessariamente rimosso.
E per le pelli più sensibili o per le pelli disidratate? Qui il discorso si fa diverso perché la doppia detersione applicata nel quotidiano per queste pelli può essere un po’ “troppo”. Si tratta infatti di pelli già con una barriera non solida, e un’eccessiva detersione potrebbe essere controproducente. Tuttavia la doppia detersione potrebbe essere un metodo da utilizzare saltuariamente. In questi casi è necessario valutare la reazione della pelle, oltre a scegliere prodotti delicati.
Quando fare la doppia detersione?
La doppia detersione rimuove makeup, filtri solari, sebo in eccesso, smog, quindi è indicata per rimuovere il trucco, per togliere i filtri solari, in particolare se water-resistant, ma anche se viviamo in città o in caso di seborrea. Oppure può essere utile se abbiamo una skincare molto strutturata, composta da vari prodotti, con varie texture (ad esempio chi segue la skincare coreana con tutti i suoi vari passaggi).
Il momento migliore per fare la doppia detersione è dunque alla sera, quando la pelle deve risultare ben pulita da make-up, filtri solari e smog. Al mattino non c’è bisogno di una detersione profonda e basta una sola fase di detersione, a scelta tra quella per contrasto o quella per affinità, a seconda dei gusti e del tipo di pelle.
Come non è indicato fare la doppia detersione al mattino, è superfluo farla anche se non ci si trucca, non si usano creme solari, non si vive in città o in luoghi molto inquinati, non si soffre di seborrea. In tutti questi casi, i benefici della doppia detersione si perdono completamente.
Se poi a questi casi si aggiunge anche la presenza di pelle secca e molto sensibile la doppia detersione potrebbe risultare controproducente.
Un altro fattore da considerare è la frequenza di utilizzo di questo metodo. Non è necessario fare la doppia detersione tutte le sere, se la pelle non lo richiede, quindi se non ci sono trucco, solari, sporco eccessivo da rimuovere. Si può anche decidere di inserire la doppia detersione nella propria skincare routine al bisogno, ossia quando si ha necessità di pulire la pelle in profondità e rimuovere tutti quegli elementi che abbiamo già citato più volte. Per il resto si può procedere alla normale detersione per affinità o per contrasto, a scelta.
Insomma la doppia detersione deve essere un piacere, per la pelle e per noi, e non un obbligo o una moda!
Come fare la doppia detersione?
Applica poche gocce di olio struccante sulla pelle del viso e massaggia. Con una spugnetta inumidita o un pad inumidito passa con delicatezza sul viso per rimuovere completamente sporco/makeup/filtri solari. Sugli occhi e contorno occhi effettua un movimento dall’alto verso il basso e muovi la spugna/il dischetto verso l’esterno per rimuovere il makeup senza aggredire la zona delicata oculare e perioculare.
Ora è il momento di procedere con la detersione con un detergente schiumogeno che andrà a rimuovere i residui. Risciacqua bene con acqua tiepida e procedi con la normale skincare routine.

Arnas e Amrita per la doppia detersione
La doppia detersione è ideale per creare un rituale ayurvedico di cura della pelle.
L’olio è l’agente lavante per eccellenza dell’Āyurveda: rimuove lo sporco e nel contempo nutre i tessuti, è adatto per ogni tipo di pelle e ad ogni età. Il detergente schiumogeno va a completare la pulizia.
Amrita Olio struccante liporestitutivo è indicato per la prima fase della doppia detersione. È infatti un blend di oli che rimuove makeup, sporco, impurità, inquinamento e filtri solari dalla pelle. È adatto a tutti i tipi di pelle, non brucia gli occhi e non lascia un effetto unto.
Arnas Soft Mousse Detergente Viso è una mousse delicata, ideale per la seconda fase della doppia detersione. Deterge con dolcezza, non fa tirare la pelle che risulta invece molto morbida e idratata.
Alle origini della bellezza della pelle c’è una corretta detersione.
Grazie ai principi attivi ayurvedici e alle formule ecodermocompatibili, Amrita e Arnas creano un rituale ayurvedico di bellezza e benessere adatto a ogni tipo di pelle.
Che ne pensi della doppia detersione? Conoscevi questo rituale che arriva dall’Asia?
Scrivicelo nei commenti!