In questo articolo parliamo dell’idratazione della pelle e di come mantenerla, delle sostanze utili a idratare in maniera diretta e di quelle utili in modo indiretto.
Scopriamo insieme come mantenere la pelle ben idratata!
L’idratazione dello strato corneo
Il nostro corpo è costituito al 70% da acqua.
Ma lo strato corneo (il più esterno della pelle) ne contiene una percentuale molto più bassa.
La quantità di acqua dello strato corneo dipende almeno da:
– la disposizione dei corneociti e dai lipidi che riempiono gli spazi tra le cellule, formando così una struttura a “muro cementato”;
– la presenza del fattore naturale di idratazione (NMF – Natural Moisturizing Factor).

Un “muro cementato” per non perdere acqua
La disposizione a “mattoni” dei corneociti e la presenza del cemento lipidico intercorneocitario creano una barriera contro la normale perdita di acqua (TEWL – Trans Epidermal Water Loss).
Mentre il fattore naturale di idratazione (NMF), grazie alla sua parte idrofila, trattiene selettivamente l’acqua libera e mantiene idratati gli strati più superficiali.
Quando il cemento intercorneocitario è poco compatto o il fattore di idratazione è scarso può aumentare la perdita di acqua transepidermica, causando così disidratazione.
L’idratazione in cosmesi
Per andare a riequilibrare l’idratazione dello strato corneo, in cosmesi si utilizzano sostanze umettanti e idratanti dalla proprietà igroscopica, che è la capacità di trattenere l’acqua dall’umidità ambientale e dal cosmetico stesso.
Tra le varie molecole che legano agevolmente l’acqua ci possono essere:
- la betaina, un aminoacido sottoprodotto della lavorazione della barbabietola da zucchero;
- l’acido ialuronico, che lega a sé l’acqua e crea un film sullo strato corneo;
- l’acemannano, polisaccaride presente nell’Aloe Vera;
- le mucillagini vegetali, presenti in Camomilla, Malva, Altea, Calendula…;
- gli alfaidrossiacidi (AHA) come ad es. l’acido lattico;
- e ancora glicerina, urea, pantenolo, zuccheri, sali minerali, aminoacidi…

Idratare, ma in modo indiretto
I lipidi vegetali (oli/burri/cere) sono sostanze emollienti, rendono la pelle morbida e ne migliorano l’elasticità.
Essendo dermoaffini, si legano ai grassi cutanei e migliorano la qualità del film idrolipidico, rafforzando la barriera dello strato corneo (azione liporestitutiva).
Per questo svolgono una funzione idratante indiretta, impedendo parzialmente la perdita di acqua transepidermica.
Conoscevi come funziona l’idratazione dello strato corneo?
I tuoi cosmetici contengono sostanze umettanti o idratanti?
Faccelo sapere nei commenti!