Centella Asiatica
Mandukaparni, Gotu Kola
La Centella asiatica è una pianta originaria del sud-est asiatico, che cresce in luoghi caldi, umidi e ombrosi, solitamente vicino ai corsi d’acqua.
Comunemente viene chiamata Gotu Kola* (*è il nome in cingalese), ma in Āyurveda è conosciuta con molti nomi tra i quali Maṇḍūkaparṇī, Brāhmī (come la Bacopa Monnieri) e Sarasvatī.
Composizione
I componenti fondamentali della Centella asiatica sono i triterpeni pentaciclici, principalmente asiaticoside, madecassoide, acido asiatico e acido madecassico. Sono presenti anche acidi triterpenici come acido brahmico, acido madasiatico, acido terminolico, acido centellico e i loro glucosidi brahminoside, madasiaticoside e centelloside. Inoltre la Centella contiene anche flavonoidi, tannini, fitosteroli, aminoacidi.
Proprietà
La Centella asiatica è una pianta da secoli utilizzata a scopo fitoterapico dall’Āyurveda e dalla medicina tradizionale cinese.
Infatti, ha numerose proprietà fitoterapiche riconosciute tra le quali citiamo quella di tonico nervoso adattogeno, con funzione ringiovanente e neuroprotettiva, stimolante per la memoria, ideale per contrastare lo stress e la stanchezza mentale. Infatti per l’Ayurveda è un “Medhya Rasayana prabhava” (termine utilizzato per le piante considerate benefiche per il cervello).
La Centella asiatica ha un’efficace attività antinfiammatoria e cicatrizzante, su ferite, cicatrici. Utile anche in caso di psoriasi.
Grazie ai triterpeni, ha la capacità di promuovere la proliferazione dei fibroblasti e aumentare la sintesi del collagene e il contenuto intracellulare di fibronectina. Inoltre ha la capacità di migliorare l’elasticità della pelle appena formata e di inibire la fase infiammatoria delle cicatrici ipertrofiche e dei cheloidi.
Sempre grazie ai triterpeni, ha proprietà vaso-protettive e di stimolazione della circolazione.
In Āyurveda, la Centella asiatica si utilizza anche per promuovere la crescita dei capelli.
Un recente studio in vitro ha testato l’attività di un estratto titolato di Centella asiatica sulla crescita induttiva dei capelli utilizzando cellule 3D sferoidi di papilla dermica.
La papilla dermica è una struttura mesenchimale connettivo-vascolare e gioca un ruolo fondamentale nel fornire i segnali necessari per attivare il ciclo vitale e morfologico dei follicoli capillari.
Rispetto alle cellule in 2D, che solitamente si usano per gli studi studi in vitro, le cellule 3D permettono di ricreare meglio la morfologia cellulare in vivo, fornendo quindi risultati più rilevanti e colmando il gap tra gli studi in vitro e in vivo.
In questo studio su cellule 3D sferoidi, si è visto che la Centella asiatica ha la capacità di aumentare la dimensione della papilla dermica e di inibire l’attivazione della via di segnalazione delle proteine JAK/STAT. L’attivazione di inibitori delle proteine JAK/STAT promuove l’induzione dei capelli da parte delle cellule di papilla dermica, indicando che l’inibizione di queste proteine può avere un potenziale per il trattamento dell’alopecia.
La Centella Asiatica ha anche proprietà antiossidanti, in quanto ricca di composti polifenolici, soprattutto flavonoidi e tannini.
Avendo proprietà antiossidanti e di stimolazione della sintesi del collagene, l’estratto di Centella Asiatica è spesso utilizzato nei cosmetici antiage.
Grazie alle proprietà vaso-protettive ed elasticizzanti, è un principio attivo utilizzato anche in cosmetici per il mantenimento dell’elasticità della pelle e per la stimolazione della circolazione.
Curiosità
- In molte regioni del sud-est asiatico, la Centella asiatica si mangia come verdura, spesso ad insalata, o si beve il suo succo, in quanto è una pianta ricca di vitamine (soprattutto del gruppo B) e sali minerali (potassio, magnesio), considerata molto benefica per la salute.
- Sempre nel sud-est asiatico, la Centella è conosciuta anche come “erba delle tigri” perché si dice che gli animali selvatici come la Tigre del Bengala usano strofinarsi su questa pianta per lenire le ferite che si procurano cacciando.
Āyurveda
- Rasa (sapore): dolce (madhura), piccante (katu), amaro (tikta), astringente (kaṣaya);
- Vīrya (natura): fredda (śīta);
- Vipāka (effetto post digestivo): dolce (madhura);
- Guṇa (qualità): leggero (laghu) , instabile (sara);
- Doṣa (effetto sui dosha/umori): tridoshico rasāyana, bilancia tutti e 3 i dosha
La Centella è una pianta “medhya rasāyana“, ossia benefica per il cervello e la memoria con azione ringiovanente (vayasthāpana). Medhya in sanscrito significa “pieno di linfa, vigoroso, fresco, forte”).
In Āyurveda, sia la Centella asiatica sia la Bacopa Monnieri sono chiamate Brāhmī. Le due piante hanno proprietà simili. Taluni medici ayurvedici definiscono la Bacopa Monnieri un Brāhmī più potente e la Centella un Brāhmī meno potente.
I nomi in sanscrito della Centella asiatica marcano la sua natura:
- Sarasvatī significa “che possiede l’acqua, gli stagni, i fiumi”, e probabilmente questo nome fa riferimento al fatto che la pianta predilige ambienti umidi, come gli acquitrini.
- Maṇḍūkaparṇī è una parola composta partendo da “maṇḍūka” che significa rospo, altro riferimento ai luoghi umidi di predilezione della pianta.