Saptalā
Acacia Concinna
Della pianta si utilizzano i frutti (baccelli) e i suoi semi, così come la corteccia e le foglie, con funzioni differenti.
Per uso esterno, i baccelli di Acacia Concinna si utilizzano nella prevenzione e trattamento della forfora, grazie all’azione antimicrobica e astringente. Per lo stesso motivo, i baccelli e le foglie vengono utilizzati anche nel trattamento delle malattie della pelle.
Tradizionalmente l’Āyurveda consiglia l’Acacia Concinna per promuovere la crescita dei capelli, condizionare i capelli, districandoli, purificarli e renderli soffici. Inoltre è consigliato per dare sollievo in caso di prurito e desquamazione, come antiforfora e purificante per la seborrea.
I baccelli essiccati e ridotti in polvere si mescolano con acqua e si utilizzano come detergente naturale per i capelli, grazie alla presenza di saponine (10-20%).
Curiosità
- Il nome con cui questa pianta è chiamata nei testi ayurvedici è Saptalā, Shitalā, Sātalā, Shrivalli, Kantvalli.
- Shikakai è il nome comune, tratto dalla tradizione Unani (Shikākāi).
- Il nome significa “frutta per capelli”. In lingua tamil cikaikkāy (cikai = capelli +kāy = frutta). In sanscrito śikhā significa capelli
Āyurveda
Rasa (sapore): amaro (tikta);
Vīrya (natura/potenza): śīta (fredda/rinfrescante)
Vipāka (effetto post digestivo): piccante (kaṭu);
Guṇa (qualità): laghu (leggero)
Doṣa (effetto sui dosha/umori): pacifica i doṣa kapha e pitta, aumenta vāta (azione: vātala).
Karma, azione terapeutica: shodana (purificante)
Filiera
- coltivazione e lavorazione, India
- estrazione Italia